“Il curioso caso di BenjAC” questa la storia che, durante l’ormai tradizionale appuntamento della festa dei passaggi di AC, ha accompagnato i giovanissimi e i giovani durante tutta la serata.
La storia narra di un bambino singolare (BenjAC) che nato già vecchio ringiovanisce giorno dopo giorno fino a ritornare bambino.
BenjAC vorrebbe essere come la sua amica Desie e come tutte le altre persone ma ringiovanendo sempre... regredisce invece che CRESCERE!
Compito dei “Futuri ACgissimi” è quello di far ritornare BenjAC all’età giusta! Ma… apparentemente, pur superando brillantemente tutte le prove… BenjAC svecchia sempre più fino a ritornare bambino!
Ma… ma… forse non è proprio così!
Infatti la storia mette in evidenza come la crescita di una persona non riguarda solo l’aspetto fisico ma riguarda soprattutto l’aspetto interiore!
La nostra società infatti ci spinge sempre a crescere:
in fisico: devi essere forte, devi essere tonico... ecc.
in intelligenza: studia! devi essere il più bravo... ecc.
che nei dovuti limiti non è sbagliato... anzi! solo che la crescita dello "spirito" viene sempre all’ultimo posto!
Essere parte di un gruppo di AC vuol dire dare alla “crescita interiore” il primo posto. Vuol dire curare la formazione cristiana della propria coscienza… in pratica vuol dire essere alla sequela di Cristo!
La serata che ha visto scambiarsi nel ruolo di aiutanti di “BenjAC” oltre che i “Giovanissimi nuovi entranti” anche un po’ tutti i partecipanti alla serata, si è conclusa con un momento di riflessione guidato da don Armando sul brano del Vangelo che fa da sfondo a tutto il cammino di AC 2010-2011…
Che dire alla fine di tutto questo? Solo Grazie!
Ai giovanissimi che preparando giochi e scenografia hanno accolti i nuovi amici del gruppo!
Ai neo giovanissimi che hanno accettato la sfida!
Ai giovani e a tutti quelli che con la loro testimonianza sempre fresca e viva sanno sempre trovare un modo nuovo per ringraziare il Signore!
Qui le foto della festa